Ambra resina fossile

Ambra naturale pietra: proprietà e origini della resina fossile

L’Ambra è un materiale ornamentale di origine vegetale, privo di struttura cristallina. Si tratta infatti di una resina vegetale prodotta dal “Pinus Succinifera” decine di milioni di anni fa attraverso un lentissimo processo naturale di polimerizzazione che l’ha resa dura e malleabile. 

L’Ambra è una delle pietre preziose  più facilmente imitabile attraverso la lavorazione di resine poliesteri ed acriliche, plastica "Bernat", cellulosa, identificabili da un occhio esperto sia per la consistenza che per il maggiore peso. 

Leggi il nostro approfondimento e scopri le proprietà e le origini dell'Ambra, una resina fossile dalle caratteristiche sorprendenti e incredibile bellezza!

Che cos’è l’Ambra?

L’Ambra è una resina fossile di antichissima origine (almeno a 40-50 milioni di anni fa!) formatasi presso le foreste di "Pinus Succinifera" presenti in determinate aree e successivamente sommerse dalle acque del mare. 

La storia della resina fossile più bella

Di aspetto vetroso, si è formata attraverso un lento processo che, a seguito di evaporazione, fermentazione batterica ed ossidazione, ha visto la solidificazione della resina e la successiva pietrificazione, fino alla creazione di ciò che siamo soliti chiamare Ambra. 

Ecco perché al suo interno è molto facile trovare residui vegetali, semi, foglie, piume e, addirittura, insetti perfettamente conservati grazie alle essenze aromatiche contenute nella resina. Esistono circa 60 varietà di Ambra, delle quali quella certamente più bella, pregiata, antica e maggiormente impiegata in gioielleria proviene dal Mar Baltico.

Gli antichi credevano nei poteri magici dell’Ambra ed i ciondoli oggi conservati nei musei sono considerati dei veri e propri amuleti che venivano impiegati per migliorare, ad esempio, le prestazioni di caccia. 

Infatti si pensava che la pietra gialla, l’Ambra, richiamasse il bene e fosse un portafortuna per chi la indossasse. Magia? No, semplicemente essa possiede naturali proprietà elettrostatiche di cui, per esempio gli uomini preistorici, si erano accorti senza riuscire ad attribuirne una causa plausibile.

La capacità di attirare a sé piccoli oggetti la rendeva, agli occhi degli antichi, una pietra magica utilizzata, appunto, come amuleto. Gli antichi ritenevano stregonerie fenomeni oggi facilmente spiegabili dalla scienza, attribuivano all’Ambra misteriose caratteristiche e proprietà apotropaiche (ovvero la capacità di allontanare o annullare influssi negativi), magiche e mediche. 

All’interno dei musei di tutto il mondo, oggi, è comune trovare piccole statue e amuleti realizzati in Ambra da intagliatori antichi oppure collane e cinture di inestimabile valore.

Dove si trova l’Ambra?

Attualmente è possibile raccogliere la migliore varietà di Ambra nelle zone che si affacciano sul Mar Baltico ovvero: 

  • Lituania, 
  • Lettonia, 
  • Polonia, 
  • Danimarca, 
  • Germania, 
  • Svezia,
  • Russia.

L’Ambra si può reperire anche in altre località del mondo: la zona montuosa a nord della Repubblica Domenicana ne è assai ricca, area da cui è possibile estrarne grandi quantità, seconda solo ai giacimenti baltici. Caratterizzata da un colore giallo bruno, l’Ambra domenicana è più recente, dai 20 ai 30 milioni di anni, è più tenera della varietà Baltica e per questo va trattata con maggior cura; tuttavia il suo valore è notevolmente inferiore

Anche nello stato meridionale messicano del Chiapas sono rinvenuti numerosi giacimenti, più recenti, che offrono una varietà meno dura e di colore bruno. Altri siti minori si trovano in Canada (Cedar Lake-Manitoba), USA (New Jersey), Romania, Birmania (ambra bluastra), ed anticamente dalla valle del fiume Simeto, in provincia di Catania.

Colore dell'Ambra

La pietra Ambra ha un colore che può variare in base alla tipologia di albero da cui deriva e da ciò che avvenne nel tempo successivo alla fuoriuscita della resina. 

Presenta comunque una gamma di colori ampia che include marrone, verde, oro, arancione, bianco, giallo, rosso e marrone oltre alle varietà trasparente e traslucida.

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Ambra colore giallo

Ambra: proprietà

L’Ambra Baltica contiene fino all’8% di acido succinico, motivo per il quale viene impiegata nel settore farmaceutico. Contiene inoltre iodio ed è un generatore di ioni negativi naturale. 

Inoltre, gli antichi credevano erroneamente che la pietra fosse in grado di rilasciare i suoi effetti benefici direttamente a contatto con la pelle umana esercitandoli su cuore, articolazioni, sistema circolatorio, tiroide e delle vie respiratorie superiori. Sono migliaia infatti le leggende ed i misteri che gravitano attorno all’Ambra e ad oltre 2000 anni di storia.

Ambra: significato 

Il nome dell'ambra viene dall'arabo "Ambar". Il vocabolo indica una sostanza "cerosa" prodotta dallo stomaco del capodoglio. La caratteristica di quest'ultima era la stessa leggerezza che si riscontra nell'ambra naturale. I greci l'hanno battezzata “Electron", parola che richiama il bagliore del sole. Gli antichi romani la chiamavano invece “Sucinum” ovvero succo, ricordandone l’origine da secrezioni vegetali.

Come riconoscere l’Ambra Naturale Vera? 

Riconoscere l'Ambra naturale richiede competenze specifiche. Un gemmologo esperto può facilmente riconoscere un esemplare autentico dalla polvere d’Ambra rifusa o dall’Ambra ricostituita (ambroide), ovvero un materiale creato artificialmente attraverso pressatura ad alta temperatura di scarti di lavorazione di Ambra. Esistono inoltre alcune resine naturali “semifossili” come il Copale, piuttosto diffuso sul mercato.

Prodotte da alcune piante tropicali, queste resine sono molto più recenti ed hanno da poche centinaia a diversi decine di migliaia di anni: per questo motivo non sono polimerizzate come l’Ambra, tendono a frantumarsi e, se scaldate, a perdere di durezza acquisendo una consistenza appiccicosa, tipica della resina. Il Copale proviene da diversi paesi dell’Africa, dalla Colombia, Brasile, e dall’Indonesia.

Ambra Baltica Naturale: cos’è?

L’Ambra Baltica che si impiega oggi in gioielleria risale almeno a 40-50 milioni di anni fa, e proviene dalle foreste che esistevano in aree poi sommerse dal mare. Al suo interno, proprio per questo motivo, è facile trovare residui vegetali e persino insetti risalenti all’epoca, perfettamente conservati in una sorta di imbalsamazione data dalle essenze aromatiche contenute nella resina.

I giacimenti che producono storicamente la migliore qualità di Ambra Baltica sono concentrati tra la Polonia e la Lituania, nell’area di Kaliningrad (penisola di Sambia), sia nell’entroterra che, per l’appunto, sulle coste del mar Baltico. Ricordiamo che per il suo leggerissimo peso specifico, l’ambra quasi galleggia nell’acqua di mare. Mentre la durezza sulla Scala di Mohs è relativamente bassa (da 2 a 3) e ciò rende la resina fossile molto fragile, perciò è sempre bene maneggiarla con cura e non metterla a contatto con altre pietre!

Ambra Naturale: i gioielli più diffusi

L’utilizzo dell’Ambra naturale trova largo impiego nella produzione di gioielli: collane, bracciali e ciondoli sono infatti assai comuni per questo prezioso materiale con il quale, nei secoli scorsi, vennero persino rivestiti preziosi mobili e realizzata la boiserie di un’intera camera da letto, la famosa Camera d’Ambra, voluta da Federico I re di Prussia e poi donata allo zar Pietro il Grande. 

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la camera venne fortemente danneggiata e per buona parte distrutta. Il governo russo decise di ripristinarla come l’originale e, dopo un lungo ed attento lavoro, nel 2003 i lavori furono ultimati. Oggi è possibile visitarla a San Pietroburgo. 

Ciondolo Ambra Naturale

Oggi, sul mercato, si ha grande richiesta di ciondoli in Ambra naturale, lavorata o grezza.

Essa viene inoltre utilizzata nella creazione di piccoli braccialetti come regalo per i neonati, in quanto la tradizione popolare ritiene che possa alleviare i disturbi della dentizione.

Bracciale ambra naturale

Collane di Ambra Naturale

Le collane in Ambra sono particolarmente apprezzate e si trovano sul mercato in diverse dimensioni, anche molto importanti.

Collana Ambra Naturale

Prezzo dell'Ambra: ecco il valore medio al carato

L’Ambra, la pietra gialla, ha un prezzo che può variare da pochi euro al grammo per le conosciute “chips” fino ad arrivare ai 25-30 euro al grammo per l’ambra più pregiata come l’ambra baltica e l’ambra blu.

I colori più apprezzati, sono quelli tendenti al giallo chiaro, limone, cedro, siano essi trasparenti che traslucidi. Colori più bruni o marrone sono meno apprezzati dalla clientela europea mentre sono preferiti oltreoceano.

La presenza di inclusioni come piccoli insetti o elementi naturali catturati dalla resina nei tempi della sua formazione, sono considerati un valore aggiuntivo.

Pezzi di ambra di maggiori dimensioni, inoltre, hanno prezzi più elevati rispetto a frammenti più piccoli.

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