Come riconoscere le Pietre Preziose: La nostra Guida

Come riconoscere le Pietre Preziose: La nostra Guida

Gli esperti tagliatori di gemme preziose ricavano meravigliose pietre preziose lavorando e sfaccettando i cristalli che Madre Natura crea nelle viscere della Terra. Il taglio accurato esalta la brillantezza, la trasparenza e la colorazione di questi capolavori della natura che, da sempre, sono ambiti da tutte le donne.

La storia riporta le gemme cantate dai poeti, rappresentate dagli artisti, descritte da letterati e avventurieri e, da secoli, le pietre preziose rappresentano il simbolo per eccellenza della ricchezza, della bellezza e del potere.

Come riconoscere le Pietre preziose

Restiamo tutti affascinati davanti a questa moltitudine di gemme colorate, stregati dal loro scintillio e dalla preziosità, ma spesso non riusciamo a capire realmente cosa stiamo osservando. Tutti vorremo esser capaci di poter riconoscere, senza errori, le pietre preziose, distinguendo varietà e qualità che determinano il loro valore commerciale. Ma senza una guida o dei precisi riferimenti diventa difficile scegliere consapevolmente una pietra preziosa, e il “fai da te” è quasi sempre una strada molto pericolosa.

Come riconoscere pietre preziose e diamanti

La natura ci mette a disposizione un’infinita varietà di gemme luccicanti: ne subiamo l’indiscusso fascino e l’istintiva sensazione che ogni pietra scintillante abbia il dono della rarità e della preziosità. Niente di più errato, e questo immaginario collettivo ci fa percepire una realtà distorta. Bisogna ricordare che in questi ultimi anni, molto più di quanto sia avvenuto in passato, lo sviluppo tecnologico ha consentito sia di creare una gran varietà di pietre sintetiche, apparentemente identiche alle corrispondenti naturali, sia di sviluppare raffinate tecniche di abbellimento artificiale delle gemme, in grado di stravolgere il loro aspetto estetico originario. Oltre alle più semplici imitazioni, oggi è necessario prestare veramente molta attenzione a diamanti, rubini, smeraldi, zaffiri e ad altre specie di gemme in quanto esse possono venire prodotte agevolmente tramite processi di sintesi. Sono gemme che hanno le medesime caratteristiche chimico-fisiche della gemma naturale: sono al tempo stesso sia vere…che false!

L’unica sostanziale differenza è che le gemme sintetiche non si formano nelle viscere della terra, tramite un lento e complesso processo naturale, ma vengono rapidamente cristallizzate, in gran quantità, sfruttando un processo di sintesi industriale. È fuori discussione che una gemma sintetica abbia un costo irrisorio rispetto al corrispondente naturale, e che il vertiginoso aumento della produzione di gemme industriali comporti una rapida discesa del prezzo delle gemme artificiali, opposto al lento e costante incremento di valore che interessa tutte le pietre preziose naturali di alta qualità.

È fondamentale quindi poter riconoscere con certezza una pietra preziosa naturale da una sintetica, o individuarne l’eventuale trattamento migliorativo. Una distinzione che non è certamente facile eseguire e per la quale sono necessarie preparazione specifica e strumentazione ad alta tecnologia. Il gemmologo professionista è la figura di riferimento per offrire questo servizio ed orientarsi con sicurezza nel vastissimo mondo delle pietre preziose e della gioielleria.

Come Riconoscere pietre preziose e diamanti

Per identificare correttamente una gemma, determinare la sua origine naturale o sintetica, individuare il trattamento che essa ha sùbito, il gemmologo deve svolgere una serie di analisi strumentali dalle quali ricavare dati fisico-ottici e microscopici di una gemma preziosa. Una pietra preziosa colorata viene analizzata partendo dall’esame al polariscopio, passando via via alla rilevazione dell’indice di rifrazione, alla quantificazione della massa e del peso specifico, all’osservazione dello spettro di assorbimento, alla reazione alle radiazioni UV, per terminare con un esame al microscopio per individuare la morfologia delle inclusioni essenziale per identificare l’origine naturale. Tracce di eventuali trattamenti migliorativi possono essere evidenziate con strumenti ad alta tecnologia come la microscopia Raman, il microscopio a scansione SEM, e lo spettrometro FTIR.

Come riconoscere diamanti sintetici da quelli naturali? 

Analizzando invece un diamante, il gemmologo deve eseguire alcuni esami specifici per questo tipo di pietra preziosa, volti sia a determinare esattamente i suoi parametri qualitativi, prendendo in considerazione le cosiddette 4C del diamante

Sia a verificare che non sia un diamante sintetico (artificiale) ma un prodotto naturale. E’ fondamentale anche l’analisi di altri parametri che escludano la presenza di trattamenti atti a migliorarne la purezza ed il colore. Un’accurata indagine spettrofotometrica del colore e l’analisi dei parametri di taglio tramite uno scanner digitale completano il processo di verifica di questa particolare pietra preziosa.

Come capire se una pietra preziosa è vera o falsa? 

Per distinguere con precisione una pietra preziosa non è certo sufficiente leggere un manuale ed osservare qualche fotografia: madre Natura ci offre un panorama vastissimo di gemme naturali molto simili tra di loro. Non dimentichiamo poi che la tecnologia consente oggi di produrre tantissime varietà di gemme sintetiche, sia di mettere in pratica sofisticati trattamenti per migliorarne il loro aspetto originario. Il fai da te è quindi pericoloso ed assai sconsigliato! Rivolgersi ad un gemmologo professionista dotato di sofisticati strumenti di analisi è la soluzione ideale conoscere con certezza la natura di una pietra preziosa e poterne determinare, in modo scientifico e documentato, il proprio valore. 

Per curiosi ed appassionati, è comunque possibile acquisire una formazione amatoriale sulle pietre preziose, diversa certo da quella professionale, ma comunque sufficiente a fornire alcuni punti di riferimento pratici e consentire di destreggiarsi con un minimo di sicurezza nell’ambito di questo complesso mondo. Alcuni gemmologi organizzano brevi corsi di formazione pratica o seminari monotematici finalizzati a fornire agli appassionati di gemme le nozioni di base per “far scattare il campanello d’allarme” qualora ci trovi al cospetto di una gemma di dubbia origine. 

Come capire se una pietra preziosa è vera o falsa? 

Certamente l’uso della sola pinzetta e lentino o di qualche altro semplice strumento, non può sostituire la sofisticata strumentazione di cui è dotato un laboratorio di gemmologia, ma applicando alcuni “trucchetti del mestiere” consente, anche ad un neofita, di distinguere in autonomia una pietra preziosa dalla corrispondente sintetica, o di riconoscere qualche trattamento migliorativo. Ricordiamo che il gemmologo, prima di accendere la strumentazione, esamina una gemma preziosa sempre e solo usando pinzetta e lentino, strumenti che abbinati ad esperienza ed attenta osservazione, sono sufficienti a distinguere molte tipologie di pietre preziose. 

Sono disponibili poi corsi di gemmologia specifici e professionalizzanti, necessari per chi opera nel settore delle gemme e dei gioielli. Questo tipo di corsi, molto più lunghi ed impegnativi, offrono però le basi per ottenere una preparazione approfondita e specifica, oggi assolutamente necessaria a chi svolge la professione di orafo o gioielliere.

Come riconoscere pietre dure e grezze?

Anzitutto occorre definire il significato di pietre dure: fino a qualche decennio fa, la categoria includeva anche materiali come granito e porfido e tutte le pietre impiegate nella realizzazione di mosaici e più precisamente: agata, diaspro, pietra di luna e altre ancora. In seguito il significato di pietra dura ha trovato ampio spazio anche in gioielleria, nella categoria pietre dure possiamo far rientrare, sia le pietre preziose che le semipreziose, la differenza risiede unicamente nel grado di lucentezza, di lavorazione e nella rarità.

Nella definizione comune si tende comunque ad associare le pietre dure naturali a quelle opache e non trasparenti come, ad esempio, opale, onice e giada. Diversamente, quando si parla di pietre grezze non viene fatta una distinzione in base alla rarità o alla trasparenza, ma in base al grado di lavorazione. Infatti, una pietra grezza può essere preziosa o semipreziosa ma per essere definita “grezza” deve trovarsi allo stato naturale e non aver subito nessuna lavorazione da parte dell’uomo!

Ma Come fare per riconoscere pietre dure e grezze? Per fare ciò sono necessarie specifiche nozioni e l’impiego di attrezzatura sofisticata. Solo un gemmologo qualificato possiede i mezzi adeguati per una corretta classificazione e una valutazione precisa. Diversamente, se si ha passione verso la gemmologia e si vogliono apprendere le nozioni base per destreggiarsi in questa materia è possibile frequentare un corso, come quelli Certigem. Una soluzione perfetta per imparare a riconoscere pietre dure e grezze!

Nel frattempo ecco alcune indicazioni generali per distinguere una pietra dura naturale:

  • al tatto sono fredde e risultano essere più pesanti;
  • le venature che presentano hanno caratteristiche naturali impossibili da riprodurre sinteticamente;
  • non si degradano con il tempo;
  • sono lucide e brillanti e contengono sempre quarzo e calcite nella loro struttura.

Si può davvero riconoscere le pietre preziose come un vero esperto?

Certamente! Sono necessari però due ingredienti essenziali.

Il primo ingrediente è quello di formarsi frequentando uno o più corsi pratici di gemmologia. Questi corsi devono essere tarati su di un livello di apprendimento consono a quello richiesto da un appassionato di gemme: non devono avere risvolti tecnici eccessivamente approfonditi, né implicare l’uso di costosi strumenti che difficilmente potranno esser acquistati. Il format di questi corsi è essenzialmente pratico e prevede un approccio diretto e semplice alle gemme, basato sulla possibilità di vedere ed osservare, con pinza e lentino, una gran moltitudine di varietà di pietre preziose. In questo modo anche il neofita, guidato dal gemmologo, rileva ed apprende quelle sottili differenze che, anche con una semplice lente, consentono facilmente di identificare una gemma o di stabilirne la sua qualità.

Certo non si diventa dei gemmologi professionisti, titolo conseguibile solo a seguito di un lungo percorso di studi presso enti di formazione internazionale, ma si acquisiranno conoscenze fondamentali per orientarsi molto meglio nel vasto mondo delle pietre preziose

Certigem è specializzata nella formazione di appassionati di gemme, e programma ciclicamente corsi e seminari gemmologici pratici dedicati a chi vuole approfondire questo straordinario settore. Sono a disposizione sei postazioni di lavoro dotate di strumentazione base (lente, pinza, lampada, rifrattometro, polariscopio e microscopio) ed una collezione di oltre 500 campioni di gemme che comprende tutte le varietà naturali esistenti, gemme rare, imitazioni, pietre sintetiche e trattate: un parco pietre unico nel suo genere in grado di consentire un'esperienza conoscitiva totale di questo coloratissimo mondo delle gemme preziose. Consultate la sezione “Didattica” per saperne di più e rimanere aggiornati sui nostri corsi!

Imparare a riconoscere pietre preziose e diamanti

Ah dimenticavo: il secondo ingrediente per riconoscere le pietre preziose come un vero esperto. È un ingrediente che dovete avere già voi e che noi non possiamo fornire. Si chiama “passione” per le pietre preziose. Un corso di gemmologia non può darvi la passione, ma certamente può farla crescere, e di molto. 

Vi aspettiamo!

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